18 Settembre 2023
Mercato immobiliare, cresce in Italia ma flette in Germania e Inghilterra
Il mercato immobiliare europeo sta chiudendo l’anno con una serie di indicatori negativi, dopo un eccezionale post-pandemia. Le previsioni di diminuzione del costo del denaro, anche se con un rallentamento del sistema economico, rendono ottimisti gli operatori sul prossimo anno. Questa la sintesi dell’European Outlook 2024 presentato da Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari.
- I cinque principali Paesi del continente (Italia, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra) chiuderanno l’anno in corso con poco più di 900 miliardi di euro di giro d’affari immobiliare con un calo dell’1,2 per cento sul 2022.
- La Germania registra una diminuzione del 5,2 per cento (soprattutto nel comparto residenziale) e anche gli altri Paesi hanno andamenti modesti.
- Anche in Inghilterra il valore dei beni scambiati diminuisce passando dai 147 miliardi di euro a 144 miliardi a fine 2023. Ma il 2024 dovrebbe invece registrare una ripresa del mercato che si prevede arriverà a 150 miliardi di euro di spesa immobiliare.
- La Francia segna una quasi stabilità della spesa immobiliare. Il valore dei beni scambiati era di 208 miliardi di euro nel 2022, dovrebbe arrivare a 209 miliardi quest’anno. Nel 202 invece dovrebbe salire a 211 miliardi.
- Spicca il più 3,6 per cento dell’Italia che supera i 144 miliardi di fatturato. Nel 2024 il valore degli immobili scambiati dovrebbe salire ancora a 147 miliardi. Bene il residenziale e la logistica e in calo alberghiero e il commerciale.
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